Si è concluso questa mattina a Castelluccio Valmaggiore il progetto “Zampette al Nido”. L’iniziativa che si propone di favorire una conoscenza attiva degli animali domestici attraverso incontri interattivi ed esperienziali, promuovendo un ambiente ludico e ricreativo che stimoli il benessere psicologico dei partecipanti. Castelluccio è stato il primo comune della provincia di Foggia a portare a scuola cani, gatti, tartarughe e pappagalli. “Zampette al nido” – spiega Domenico Sgaramella, dell’associazione GADIT – è un progetto che aiuta i bambini a non aver paura degli animali e trovare un modo per dialogare. Inoltre nei vari incontri abbiamo fatto capire ai bimbi che gli animali non sono giocattoli”.
“È la prima volta – aggiunge Antonio Pagliara della Protezione Civile CISA – che portiamo gli animali in una scuola della Capitanata. L’obiettivo è quello di sensibilizzare i bambini ad amare cani e gatti”. Alla manifestazione finale presente il sindaco di Castelluccio, Pasquale Marchese. “Un progetto educativo, voluto dalla nostra amministrazione e da tutte le associazioni con le quali abbiamo collaborato. Una iniziativa attraverso la quale dobbiamo sensibilizzare bambini e genitori ad amare gli animali e in certo qual modo ad imitarli. Crediamo fermamente che questa esperienza contribuirà in modo significativo alla crescita e al benessere dei piccoli partecipanti. Ringrazio, a nome di tutta l’amministrazione comunale, i presidenti delle associazioni GADIT e CISA, Domenico Sgaramella e Antonio Pagliara che, insieme con i volontari, hanno reso possibile la realizzazione di questo progetto. Un ringraziamento particolare va anche al vigile Carlo Riccio, alla preside Maria Michela Ciampi e al responsabile del IV settore, Fernando De Colellis che hanno accolto e promosso questa lodevole iniziativa”.