C’è un doppiopesismo, che “fa parte di una visione parziale e poco obiettiva”, nel centrosinistra secondo l’avvocato Luigi Miccoli, dirigente meloniano, in ordine alle offese sessiste nei confronti delle donne.
Il legale è stato il primo, sui social, a segnalare e a stigmatizzare con forza l’epiteto usato dal rapper Gennarone ai danni della premier Giorgia Meloni. Dopo la sua netta presa di posizione sono arrivati il comunicato dell’onorevole Giandonato La Salandra e degli altri consiglieri regionali dei Fratelli d’Italia, i post dei vari eletti a cominciare da Concetta Soragnese, sempre attenta alle tematiche di genere, la denuncia dai carabinieri di Daria Cascarano, responsabile del Dipartimento Legalità e Sicurezza e i post del partito nazionale.
Lo stesso Miccoli è stato insultato online. “Il comunicato della sindaca è arrivato solo il giorno dopo – rileva l’avvocato – si è limitata tardivamente soltanto ad un comunicato scritto e non ha inteso neppure fare un video, ne fa tantissimi ogni giorno, non ha inteso dare la solidarietà di una donna ad un’altra donna. Tralasciamo le offese provenienti tutte da soggetti di area pentastellata o piddina che ci sono state nei miei confronti sulla pagina facebook de l’Immediato nell’immediatezza delle offese di Gennarone. La sinistra è così, tipicamente così. Se l’offesa fosse stata fatta da qualche maleducato proveniente dalla destra, certamente avremmo assistito ad una reiterazione di comunicati e altro. È un sistema stonato. Nel momento in cui è successa una cosa gravissima, un reato, mi sarei aspettato una presa di posizione immediata. Quando la sinistra offende è diritto di opinione, quando chiede scusa lo fa con metodi non consoni alla gravità dell’accaduto”.
E ancora: “Non si è intravisto il patriarcato su quel palco per una visione poco obiettiva. Di recente ho visto che hanno fatto una campagna pubblicitaria, Foggia sta in campana. Avrei preferito che il claim fosse: l’amministrazione sta in una campana di vetro e non si accorge degli altri. La violenza fisica e verbale nei confronti di una donna non ha colore né ideologia, io mi vergogno quando vedo i commenti sulla sindaca o su chiunque venga offeso in maniera gratuita. E non manco mai di evidenziare queste offese. Loro sono in una campana di vetro e noi della destra dobbiamo stare in campana per evidenziare i loro errori”.