Nuove stanze per la Neurologia ospedaliera e la Stroke Unit. La Tac subito dopo l’estate al Pronto soccorso. Le operazioni degli ultimi tempi in viale Pinto mettono a nudo carenze clamorose per un ospedale di primo livello. Il direttore generale, Antonio Pedota, sta lavorando per “investire” nella crescita dell’ospedale che ora più che mai si trova ad un bivio: o cresce e diventa davvero punto di riferimento per il nord della Puglia e per le regioni limitrofe o si arena per sempre.
“Il nostro impegno però – spiega il dg – deve essere ripagato in termini di produttività, ovvero di qualità e quantità dei servizi resi ai cittadini. Per questo, sul personale procederemo per step con le assunzioni, garantendoci così la possibilità di verificare la rispondenza dei risultati rispetto agli investimenti fatti”.