Mattinata in prefettura per la vertenza Metropol, istituto di vigilanza foggiano. Nel palazzo di corso Garibaldi si sono incontrati alla presenza del viceprefetto Daniela Aponte, i rappresentanti sindacali dell’Usppi Massimiliano Di Fonso e Massimo Nicastro e i rappresentanti dell’istituto di vigilanza Leonardo e Antonio Rizzi.
Dopo ampia discussione e toni accesi, l’Usppi ha proposto la chiusura della vertenza con il pagamento di tutti gli stipendi arretrati entro e non oltre la fine dell’anno, proposta che è stata respinta dai rappresentanti Metropol che vorrebbero pagare entro la fine dell’anno solo gli arretrati.
“Abbiamo espresso il nostro pensiero innanzi alla prefettura – afferma Massimiliano Di Fonso, segretario confederale Usppi -, se Metropol non è in grado di pagare i lavoratori lasci servizi e appalti al Comune ed al Poligrafico perché in questo modo non si può più andare avanti. Vogliono attuare un piano di rientro firmato da altre organizzazioni sindacali, che si sono prestate al gioco di Metropol firmando un verbale di accordo il 6 novembre, giorno festivo, infatti era di domenica cosa mai avvenuta, ma fatto con retroattività per giustificare al prefetto un accordo capestro, senza beneficio e senza tutela economica”.
E ancora: “Abbiamo il dovere di difendere i lavoratori da un istituto che ormai ha preso il vizietto di non pagare i lavoratori già da diversi anni, pertanto Metropol o paga quanto spettante ai lavoratori o vada a casa, di aziende furbesche che vincono appalti importanti e poi speculano sul sangue dei propri dipendenti non sappiamo che farcene. Se non si raggiungerà un accordo, il 25 novembre saremo davanti all’istituto di vigilanza per gridare le nostre ragioni”.