Il Partito Democratico è il perno della coalizione politica e civica che ha costretto il centrodestra al ballottaggio e si propone con ancora maggiore convinzione di ottenere la vittoria al secondo turno.
“Lo straordinario risultato di 1.400 preferenze della segretaria provinciale Lia Azzarone – spiegano dalla segreteria provinciale -, la donna consigliere comunale più suffragata della storia del Consiglio comunale di Foggia, e la prospettiva dell’ingresso di 4 consiglieri al primo mandato, 3 donne e 2 under 30 rendono evidente il gradimento dell’elettorato per il rinnovamento e il ringiovanimento della nostra rappresentanza nella massima istituzione cittadina. Altro elemento positivo è l’omogeneità del risultato tra elezioni amministrative ed europee, che segnala la forte motivazione dell’elettorato e la positiva coerenza del progetto politico foggiano con quello nazionale”.
“Il Partito Democratico è vivo, è credibile – concludono -, è in grado di rappresentare le istanze di cambiamento e di promuovere un futuro diverso e migliore per Foggia. E lo deve a tutti quanti – candidati, militanti, elettori – hanno contribuito a comporre il buon risultato del 26 maggio. A tutti loro va il mio, il nostro ringraziamento, insieme alla sollecitazione a non far scemare la tensione: il 9 giugno si torna a votare per cambiare Foggia con Pippo Cavaliere sindaco e c’è bisogno del contributo e dell’impegno di tutti”.