Ad una settimana dalla protesta dinanzi all’Altamura e dopo alcune precisazioni della dirigente e l’apertura di Michele Emiliano, Loredana De Cata torna a manifestare per i diritti di suo figlio diversamente abile Francesco privato dal 21 dicembre dell’Oss in servizio va scuola che lo coaudiuvava in alcune funzioni minime fisiche essenziali.
Con lei una serie di associazioni come Guerrieri con la coda in flashmob, che precisano il no ad ogni strumentalizzazione politica, ma anche i portavoce del Movimento 5 Stelle, la consigliera Annarita Palmieri e i militanti di Forza Nuova.
Tutti davanti agli uffici dei Servizi Sociali in Via Fuiani, da cui però non si è fatto vivo nessuno. “I 5 Stelle con la consigliera Barone stanno parlando col sindaco, abbiamo interpellato anche Dario Iacovangelo“, spiegano.
Nel frattempo Loredana chiede aiuto ma allo stesso tempo ha deciso di non fare andare più suo figlio a scuola. “Non può stare in classe nella pipì e nella cacca, senza che nessuno se ne occupi”, spiega a l’Immediato.