In questi lunghi mesi non hanno mai fatto mancare la loro simpatia, Pasticcio e Marrangio, i dottori di Fondazione Dottor Sorriso più matti del reparto, che hanno sempre continuato ad incontrare, seppur virtualmente, i piccoli pazienti ricoverati in Casa Sollievo della Sofferenza.
“Noi diciamo grazie alla tecnologia che in questo periodo ci ha permesso tanto – afferma Marrangio – ma tornare fisicamente in reparto, in questi corridoi è tutta un’altra cosa. Un bambino appena ci ha visto davanti la sua stanzetta ha esclamato “ma allora esistete davvero!?!”.
“Non abbiamo nascosto gli occhi lucidi che ci sono venuti – dichiara Pasticcio – quando, dopo 15 mesi di lontananza, abbiamo nuovamente varcato la porta rossa del reparto. Poter di nuovo interagire dal vivo con tutti i piccoli, ascoltare il suono della loro risata, volare da loro cantando se all’improvviso li sentiamo piangere, vederli correre sulla soglia della loro cameretta perché finalmente è arrivato il momento del gioco e della burla ci ha riempito nuovamente il cuore di gioia, quella gioia che a noi dottori clown è mancata tantissimo”.