Lo stadio “Pino Zaccheria” è stato concesso al Calcio Foggia 1920. Ci voleva il commissario Marilisa Magno per concludere l’operazione più volte annunciata in passato. Per il Comune, infatti, non è più sostenibile la gestione degli impianti, per questo si ritiene opportuno affidarlo alla società calcistica in cambio dell’attività di ordinaria manutenzione e del versamento di 53mila euro l’anno, di cui 40mila per il campo e 13mila per gli impianti pubblicitari e punti ristoro. Inoltre, nello schema valido per la stagione 2021/2022 è stato previsto il versamento del 2% delle entrate dalla vendita biglietti (al netto dei diritti erariali e sportivi) e il deposito cauzionale a carico della concessionaria pari al 20% del corrispettivo della durata della convenzione. Tuttavia, finché durerà l’emergenza pandemica da Covid-19, è prevista una riduzione del 30% sull’utilizzo della struttura da gioco e la riduzione all’1% dei versamenti per i biglietti.
Gli impianti oggetto della convenzione
Il Comune di Foggia è proprietario del Complesso sportivo composto dallo Stadio denominato “Pino Zaccheria” e dall’antistadio, articolato nelle seguenti parti: Campo di calcio per competizioni ed allenamenti prima squadra di dimensione ml. (68 x 105) con superficie in erba naturale, dotata di sottostante drenaggio, impianto di irrigazione automatico; 4 tribune per il pubblico articolate nei seguenti settori (Curva Nord, Curva sud, Tribuna Est, Tribuna Centrale), ognuna con i propri locali ad uso servizi igienici ed i locali destinati ad esercizio di somministrazione di alimenti e bevande ubicato presso la Tribuna Ovest “Vittorio Nocera”; 4 torri-faro Stadio con relative componenti impiantistiche con gruppi di continuità (UPS) e gruppo elettrogeno contenuti in apposito edificio esterno e prossimo al Settore Tribuna Ovest; impianto antincendio in apposito edificio esterno posizionato in adiacenza al settore Tribuna Ovest per cui è collocata la vasca di accumulo e le relative elettropompe; impianto di videosorveglianza con relative installazioni e telecamere, impianti elettrici, impianti termoidraulici, impianti di illuminazione, locali e vani di alloggiamento caldaie, quadri elettrici e/o di comando e quindi tutto quanto comunque installato per la regolare funzionalità dell’impianto; 4 locali pronto soccorso posizionati nei settori Tribuna est ovest e Curva sud e nord; 1 locale gruppo elettrogeno posizionato al piano Terra; 1 locale adibito a magazzino posto al piano terra della Tribuna Ovest; 1 centro di gestione della sicurezza e delle emergenze (G.O.S.) posizionato al terzo livello della Tribuna Ovest; 1 posto di polizia, posizionato alla Tribuna Ovest; 1 strutturaprefabbricata adibita per le trasmissione radio-cronache e tele-cronache(tribune stampa) posizionata al terzo livello della Tribuna Ovest; magazzini vari al piano terra delle Curve; 1 locale sala stampa posta al piano terra della Curva Est; 1 locale sala interviste televisive; 1 locale sala interviste radiofoniche; spogliatoi e servizi igienici per atleti e giudici di gara.
Il presupposto della concessione è riassunto nei seguenti termini: “Tra le numerose attività istituzionali del Comune vi è anche la gestione diretta degli impianti sportivi che comporta notevoli oneri necessari per una adeguata manutenzione e che, nel corso degli ultimi anni, le risorse disponibili sono progressivamente diminuite rendendo economicamente svantaggiosa la gestione di quegli impianti il cui ritorno economico è inferiore alle risorse impegnate per cui si rende necessario procedere alla gestione convenzionata degli impianti sportivi comunali individuati rimettendo al competente dirigente l’adozione degli atti conseguenti. Per questo, in attesa della gara vera e propria di affidamento degli impianti, il Comune ha deciso di affidare la struttura alla società di Canonico.