Il Foggia arriva a Palermo per allungare in classifica e consolidare l’imbattibilità in trasferta di questo inizio stagione. Il Palermo è reduce dal pareggio a reti bianche contro la Juve Stabia. Cornice di pubblico splendida allo stadio, in una gara che si preannuncia spettacolare in campo, ma anche sugli spalti. Questo lo schieramento iniziale del Palermo (3-4-2-1): Pelagotti; Lancini, Marconi, Perrotta; Doda, De Rose, Odjer, Giron; Floriano, Fella; Brunori. Zeman risponde a Filippi schierando il seguente 4-3-3: Alastra, Garattoni, Sciacca, Markic, Martino, Rocca, Petermann, Gallo, Merola, Ferrante, Curcio.
La cronaca
Partenza horror per i rossoneri, subito in svantaggio al 4′: Sciacca perde palla e Floriano, con il classicissimo gol del’ex, porta in vantaggio i rosanero.
Il Foggia riesce a pareggiare al minuto 17, ma il gol viene annullato per il fuorigioco di Markic.
Tre minuti dopo il Palermo raddoppia con Brunori, sempre su errore della retroguardia rossonera. I rossoneri provano a reagire con Ferrante al 23′, ma il portiere del Palermo è bravo a far sua la palla. Al 29′, il portiere Alastra viene ammonito per una spinta fuori area su Brunori, inarrestabile oggi. Al 34′ ci prova Curcio direttamente su punizione, ma il tiro si infrange contro la barriera. Il primo tempo termina con il Palermo in vantaggio 2-0 sul Foggia.
Zeman effettua due cambi nell’intervallo: dentro Merkaj e Rizzo Pinna, fuori Gallo e Merola.
Palermo vicino al 3-0 sempre con Brunori, il pallonetto termina alto. Al 57′ ci prova Petermann, ma il tiro viene bloccato comodamente da Pelagotti.
Il Foggia continua a provarci ma tutti i tentativi non creano grandi problemi alla difesa del Palermo. I rosanero calano il tris all’86′: rigore ben calciato da Soleri che batte Alastra.
Qualche minuto più tardi, Palermo vicino al poker, ma sarebbe stato tutto inutile per la posizione di fuorigioco dell’attaccante rosanero. Il Foggia effettua uno scivolone in Sicilia: la gara termina 3-0. Prestazione molto deludente dei rossoneri, molto disattenti in difesa e privi di fantasia per battere la difesa di casa. (Foto profilo ufficiale Palermo)