Pochi operatori turistici all’incontro organizzato dal comitato Vola Gino Lisa. Tra questi il presidente di Federalberghi Foggia, Gino Notarangelo, e la responsabile del consorzio Gargano Mare, Mariella Nobiletti, entrambi di Vieste.
“Sulla riapertura dell’aeroporto – afferma a l’Immediato Mariella Nobiletti – più che continuare a sperare, pretendiamo con urgenza che questa infinita storia venga chiusa prima possibile. Non vediamo l’ora di vedere atterrare e decollare i voli low cost, per noi fondamentali per lo sviluppo del nostro turismo. Non possiamo più aspettare. Le compagnie aeree sono pronte, aspettano solo di vedere un aeroporto funzionante. Noi operatori del Gargano siamo disposti a contribuire, ma pretendiamo lo stesso trattamento che viene riservato agli altri scali della Puglia”. Gino Notarangelo è il presidente di Federalberghi Foggia, e l’aeroporto lo invoca da decenni.
“Mi piacerebbe capire se dietro a questa vicenda c’è un disegno politico o assenza di proposte imprenditoriali. Il Gargano non po’ più attendere, qui abbiamo il 50% dei posti letto di tutta la Puglia. L’Europa intera ci chiede continuamente di poter usufruire di un aeroporto vicino al Gargano. Non sappiamo più che dire, basti pensare che da qualche anno non andiamo più alle fiere internazionali. Oggi solo se ci sono le condizioni siamo disposti ad investire, a ritornare alle fiere. Chiediamo airbus da 150 posti e non aerei giocattolo. Noi siamo disposti ad offrire camere ai tour operator stranieri ad un prezzo molto basso. Questa è la nostra contribuzione, il resto tacca a Regione e AdP come del resto fanno su Brindisi e Bari”.
Il presidente della Provincia, Nicola Gatta, ha preso parte all’incontro di oggi organizzato dal comitato Vola Gino Lisa, ed è apparso abbastanza sensibile alla questione aeroporto. “Speriamo sia arrivato il momento di fare chiarezza. In Capitanata senza un aeroporto funzionante non c’è sviluppo. Bene ha fatto la Regione ad allungare la pista, ma ora basta tergiversare, bisogna partire da subito per rilanciare il binomio turismo-agricoltura. Il Gino Lisa può rappresentare il valore aggiunto per il territorio foggiano”.
Più fiducioso il presidente della Camera di Commercio, Damiano Gelsomino. “Non è per campanilismo. L’aeroporto a Foggia è un’opera infrastrutturale di notevole importanza soprattutto per il Gargano. L’opera è stata completata e va subito attivata”. Chi invece è sicuro che a breve il Gino Lisa sarà funzionante è il consigliere regionale Antonio Tutolo. “L’aeroporto di Capitanata, sarà anche l’aeroporto della Basilicata e del Molise. La Regione Puglia ha fatto la sua parte, Adp pure, lasciamoli lavorare e da Foggia prima o poi si volerà”. Presente anche l’europarlamentare Massimo Casanova che alla domanda ci sono possibilità che da Foggia si può volare? ha risposto così: “Più che da Foggia, dalla provincia di Foggia…”. Amendola?