Sabato 20 novembre nell’auditorium “Pasquale Trecca” dell’Ordine dei Medici di Foggia, si è svolto il “Vìola day 2021 – “Me against violence” Percorso Diagnostico Terapeutico e Assistenziale – PDTA – della Violenza Domestica: conoscere e contrastare un fenomeno misconosciuto”. L’evento, molto partecipato sia da remoto che in presenza, è stato organizzato dalla Commissione “Vìola” dell’Ordine dei medici-chirurghi ed odontoiatri della Provincia di Foggia in collaborazione con la nostra Associazione e ci ha consentito di illustrare per la prima volta sia il nuovo sito internet, che la nascente app “Vìola Dauna”.
Il primo risulta completamente rivisto sia nella grafica che nei contenuti. Oltre alla consueta pagina “Legge” che racchiude pratici ed utili riferimenti normativi nei casi di violenza domestica riscontrati (in particolare per sanitari), ora sono presenti pagine che descrivono sia le attività sociali che i protocolli sottoscritti. Le sentinelle formate, inoltre, possono inserire i dati all’interno di un’area riservata che è stata rinnovata e che, per la gestione e l’elaborazione dei dati stessi, utilizza una struttura tecnologica professionale d’avanguardia basata su Microsoft SharePoint, Microsoft Power Automate e Microsoft Power Bi. A credenziali ricevute, all’area riservata vi si può accedere sia da pc-tablet (collegandosi al sito www.violadauna.it), che dall’app “Viola Dauna” (previo download dell’applicativo di “Power Apps”).
“Con tali innovazioni – riporta una nota dell’associazione di volontariato – Vìola Dauna intende fornire validi strumenti alle sentinelle formate per l’individuazione precoce di casi di violenza domestica e maltrattamento sui minori, per attenzionarli così nel tempo. Ricerca, formazione e sensibilizzazione rimangono il target della nostra mission: prevenzione! Per le sentinelle che si sono formate nella giornata del Vìola Day 2021 e nell’attesa di riprendere i nostri corsi formativi, ora è il tempo di agire! È il tempo di diventare sentinelle motivate e realmente attive in piattaforma, in grado di fare la differenza per quelle donne, uomini e minori vittime di violenza domestica che si incontreranno”.