Educazione alla storia/cultura/tradizioni, alla cittadinanza, alla legalità, al teatro, alla lettura, all’ambiente: sono i sei contenitori che da lunedì 29 novembre a domenica 5 dicembre animeranno la terza edizione della “Settimana dell’Educazione, storia cultura e tradizioni tramandate alle nuove generazioni” a Monte Sant’Angelo. L’evento rappresenta il quinto ed ultimo appuntamento della programmazione dedicata al brand “La Città dei due Siti UNESCO” ed è promosso dal Comune, dagli Istituti scolastici e finanziato dalla Regione Puglia con le risorse dedicate ai quattro Siti UNESCO pugliesi.
Il programma completo: http://www.montesantangelo.it/turismo/SettimanaEducazione2021_programma.pdf
Lunedì 29 (ore 9.30, Auditorium Principe) si apre con la presentazione della “Carta per l’impegno alla legalità” con Daniela Marcone (Libera) e Leonardo Palmisano (Legalitria); mercoledì 1 (ore 18.30, Biblioteca) la presentazione del libro di Giovanni Rinaldi, “C’ero anch’io su quel treno” (Solferino), due spettacoli teatrali per famiglie (sabato 4 ore 18.30 “Dante raccontato ai ragazzi” e domenica 5 ore 17.30 “Pinocchio, punto e a capo”);
in programma, ancora: la presentazione del nuovo portale istituzionale, della collana editoriale e l’anteprima del nuovo portale turistico (martedì 30, ore 18.30, Biblioteca), workshop, invasioni educative (visite guidate e laboratori didattici nei Beni culturali), una piccola rassegna cinematografica dedicata alla legalità, momenti dedicati alla lettura, la presentazione della pubblicazione mensile “BiblioStorie”, l’inaugurazione dell’ “Aula verde” e domenica 5 dicembre, in piazza (ore 11.30, nei pressi del Monumento ai Caduti, la consegna di una pianta e una pergamena alle famiglie dei nati nel 2020 e a seguire il progetto “E-bike dei due Siti UNESCO”.
“Con i giovani e per i giovani. È fondamentale, infatti, che conoscano la storia del nostro Santuario Patrimonio UNESCO e dei nostri Beni culturali, dei Bizantini, dei Longobardi, dei Normanni, degli Svevi, degli Angioini e degli Aragonesi. È fondamentale che imparino a “camminare” lungo le tracce che ci hanno lasciato. È fondamentale che conoscano illustri concittadini come Giovanni Tancredi, Vincenzo Amicarelli, Gian Tommaso Giordani, Ciro Angelillis, Giovanni De Cristofaro, Cristanziano Serricchio e la storia che ci hanno raccontato e tramandato. Il passato, il presente e il futuro si mettono in connessione, in relazione, in condivisione!” – spiegano gli organizzatori.
L’acronimo dell’UNESCO è Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura. L’Educazione, quindi, come uno dei capisaldi dell’UNESCO.
L’evento, infatti, è il quinto ed ultimo appuntamento della programmazione dedicata alla valorizzazione e promozione del brand “la Città dei due Siti UNESCO” (dopo l’ “Internazional Jazz Day” ad aprile, il Festival “Michael” a maggio, “Monte Sant’Angelo longobarda” a giugno, “Buon compleanno Faggete” a luglio).
“La scuola è il nostro passaporto per il futuro, poiché il domani appartiene a coloro che oggi si preparano ad affrontarlo” (Malcolm X).