Relativamente al report sulla situazione dei pazienti Covid-19 ricoverati presso il Policlinico Riuniti di Foggia, l’ospedale fa sapere che “alla data del 3 dicembre 2021 risultano ricoverati 39 pazienti Covid. Questo dato in valore assoluto è in diminuzione da quando la campagna vaccinale ha raggiunto una larga fetta della popolazione (a marzo 2021 i ricoverati erano 180, ad aprile 190, a maggio 123, ad agosto 40…), a maggior ragione se si valuta che in quei momenti della pandemia i casi Covid venivano ricoverati anche presso gli ospedali della Asl/Fg e presso l’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo. Da settembre tutti i casi Covid della provincia di Foggia sono esclusivamente ricoverati presso il Policlinico Riuniti di Foggia, rendendo, quindi, evidente il dato della riduzione dei ricoveri”.
“Inoltre – prosegue la nota del policlinico -, c’è da considerare che ad oggi dei 6 pazienti ricoverati in Rianimazione, 5 non sono vaccinati, 1 non ha completato il ciclo vaccinale (una sola dose) e 1 risulta vaccinato con doppia dose con necessità di ricovero in reparto intensivo per comorbilità pregresse. Pertanto, considerando il motivo di ricovero di quest’ultimo, non ascrivibile a sintomatologia da Covid, si evince che – evidenziano dall’ospedale – il 100% dei ricoverati in Terapia Intensiva con sintomi riferibili al Covid risulta non vaccinato”.
Infine, i 14 pazienti vaccinati ricoverati presso reparti a bassa-media intensità di cura (Malattie Infettive, Pneumologia) vanno rapportati all’87,4% della popolazione regionale over 12 che ha completato il ciclo vaccinale e, dunque, i restanti 19 pazienti ricoverati non vaccinati vanno considerati in relazione al 12,6% della popolazione che non ha completato il ciclo vaccinale e quindi immunizzata.